destionegiorno
Biografia dell’autore. Maria Antonietta Sansalone è nata e vissuta a Partinico ( Palermo) . E’ una docente formatrice in pensione, ha vissuto con passione una variegata tipologia di esperienze lavorative e socio-culturali (E' stata per un periodo anche Assessore del Comune di Partinico). Ha ... (continua)
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
La pagina personale "mariaantoniettasansalone.scrivere.info" sarà presto disabilitata se non avviene l'iscrizione al Club Scrivere. In caso di rinnovo effettuato, scrivere in redazione la data di rinnovo.
Maria Antonietta Sansalone
Ti avevo già incontrato, fratello,
ingobbito, imbacuccato.
Lunga barba bianca, maglione sdrucito
sciarpa consunta stretta al collo.
Ben calcato sulla testa un vecchio berretto
e in spalla una grigiastra sacca.
Conducevi ogni nuova giornata
ora sparendo in mezzo alla distratta folla,
ora fermandoti a raccattare un mozzicone,
ora sedendoti a riposare su uno scalino
e a dialogare col tuo rumoroso silenzio.
Ti limitavi a incontrare altri alla mensa
tra borbottii, concise frasi e sguardi fissi nel vuoto.
Ti chiamavano barbone, senza tetto
o più elegantemente clochard,
ma tu ti sentivi solo un uomo
trascinatosi in un precipizio
dal quale non cercavi più di risalire.
Ti assimilavo a un novello Diogene.
Forse come lui, quando regnava il giorno,
cercavi “l’uomo” tra una folla di variegate maschere.
Nel passato qualcuno ti avrà di certo amato,
lo sapevano i tuoi cartoni ai quali nelle notti stellate,
forse, raccontavi di un’altra notte a lei abbracciato,
prima che il fato facesse il suo corso.
Quest’anno il solito Natale, fra le fragranze della festa,
è sortito da una gelida notte.
Tu, ignaro dell’appressarsi dei rumori
giunti insieme al brioso mattino,
nel tuo nido di cartone ancora là sotto il portico,
da una mano lasciavi scivolare un Bambinello di gesso,
mentre nell'altra stringevi una sbiadita foto.
Chi ha aperto il tuo singolare uscio ha visto, fratello,
un sorriso appena accennato
e due occhi fissi alle amorevoli stelle
nascoste alla luce del giorno. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge. |
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|